Gestione delle acque e risanamento ambientale
Gli istituti professionali sono scuole territoriali dell'innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica.
Percorso di studio
Scuola Secondaria di II Grado
Struttura didattica
Istituto
Cos'è
Gli istituti professionali sono scuole territoriali dell'innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica.
In particolare l’indirizzo G.A.R.A è in linea con una visione moderna di come le produzioni ed i servizi possano produrre ed essere a servizio dei cittadini e dell’ambiente.
La sperimentazione 4+2 con ITS, agenzie formative in collaborazione con realtà del mondo del lavoro che ospitano i nostri studenti nel periodo di stage permettono oltre all’uscita dal percorso scolastico il quarto anno in linea con la maggior parte degli Istituti Scolastici degli altri Paesi della Comunità Europea un raccordo ed una sperimentazione maggiore direttamente con il mondo del lavoro, con il piano di studi quinquennale rivisto e modulato su quattro anni.
La didattica specie nel biennio è strettamente collegata all’esperienza, lo studente inizia subito a prendere confidenza con i laboratori di chimica/biologia e di informatica ed impara “facendo” ed è accompagnato dall’insegnante ad acquisire un metodo di lavoro, scoprendo regole e concetti, sperimentando in prima persona, lavorando da solo o in gruppo, alternando questo tipo di apprendimento alle lezioni frontali. Studia in modo approfondito l’inglese perchè è la lingua utilizzata in ambito scientifico e già dal terzo anno la programmazione didattica prevede di affrontare parallelamente alcuni argomenti delle materie di indirizzo anche durante le ore in inglese acquisendo così competenze specifiche nella terminologia di settore. Lo studente partecipa ad un progetto di Indirizzo organizzato in più annualità sulla coltura idroponica dove gli obiettivi distinti partono da una attività di conoscenza anche attraverso ricerche individuali dei vantaggi e della sostenibilità ambientale all’ allestimento di nursery, alla scelta delle piante da coltivare in base ai parametri ambientali, al monitoraggio, all’acquisizione di dati sperimentali, trattamento degli stessi e alla loro presentazione, acquisendo autonomia nelle varie attività. Come tutti i percorsi del Cillario anche “Gestione delle Acque e Risanamento Ambientale” prevede visite aziendali, viaggi d’istruzione e soggiorni formativi all’estero, molti dei quali fanno parte di progetti di alternanza scuola-lavoro. Queste esperienze permettono allo studente di conoscere e confrontare metodologie di lavoro, progetti e obiettivi di sostenibilità in realtà internazionali, confrontandosi con coetanei e adulti.
A cosa serve
Il Diplomato in Gestione delle acque e risanamento ambientale si occupa della tutela e della gestione delle acque sotterranee, superficiali interne e marine. Possiede competenze per realizzare interventi in sicurezza di tutela del territorio con particolare riferimento alla gestione delle acque, delle reti idriche e fognarie, degli impianti e delle attività di risanamento.
L’indirizzo delinea una scuola attenta all’ambiente che già nei percorsi di alternanza scuola lavoro cerca di inserire i propri alunni in realtà legate al controllo dell'acqua come bene di tutti e risorsa difficilmente rinnovabile (controllo acque potabili, reflue,acque come materia prima per realizzazione prodotti alimentari, acque di servizio per la produzione, caratterizzandosi per la conoscenza di principi essenziali di tecnologie idriche, chimiche e biologiche e applicando metodi e tecniche nell’ambito del risanamento ambientale di corpi idrici.
Tale percorso scolastico mira inoltre ad integrare le competenze nell’ ambito della Chimica, Biologia, Biotecnologie legate alle produzioni del nostro territorio (industrie chimiche, agroalimentari, laboratori di enti privati e di Enti pubblici) con l’attenzione alle buone pratiche ambientali.
Come si fa
Per le iscrizioni alle prime classi dell'istituto professionale - Gestione delle acque e risanamento ambientale, nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIUR, a cui si accede dal pulsante sottostante.
Programma

IL DIPLOMATO AL "GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE (AMBITO CHIMICO-BIOLOGICO)" POSSIEDE LE SEGUENTI COMPETENZE:
- sa organizzare il proprio lavoro sia autonomamente che in equipe
- sa operare nelle varie fasi del processo analitico chimico e microbiologico, dal campionamento al referto
- sa leggere ed interpretare disegni di impianti idrici, di produzione chimici e biotecnologici
- collabora alla conduzione dei suddetti impianti, anche con compiti di controllo, utilizzando le tecnologie opportune
- comprende, nella loro globalità, i problemi della salvaguardia dell'ambiente e della tutela della salute ed opera con responsabilità collaborando alla loro risoluzione.
Il percorso sperimentale 4+2 con l’inserimento nella didattica di esperti del mondo del lavoro e insegnanti del percorso ITS prevede la rimodulazione di questo programma in 4 anni con l’accesso all’Esame di Maturità al termine del quarto, aumentando le ore di laboratorio, le compresenze, l’attività di studio e lavoro a piccoli gruppi.
Rimane la possibilità di affrontare, al termine del terzo anno, l’Esame di Qualifica regionale di “Operatore Gestione delle Acque e Risanamento Ambientale”, integrando ore di lezione curriculare ed esperienze di stage presso ditte del nostro territorio. Lo stage al quarto anno di studi è facoltativo ma vivamente consigliato per migliorare le proprie competenze trasversali e professionali.
A fine del quinto anno Il Diplomato in Gestione delle acque e risanamento ambientale acquisisce le seguenti competenze:
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sa organizzare il proprio lavoro sia autonomamente che in equipe
-
sa operare nelle varie fasi del processo analitico chimico e microbiologico, dal campionamento al referto
-
sa leggere ed interpretare disegni di impianti idrici, di produzione chimici e biotecnologici
-
collabora alla conduzione dei suddetti impianti, anche con compiti di controllo, utilizzando le tecnologie opportune
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comprende, nella loro globalità, i problemi della salvaguardia dell'ambiente e della tutela della salute ed opera con responsabilità collaborando alla loro risoluzione.
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Gestione di un impianto idroponico
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Gestione economica di un impianto
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Telefono
0173-441944
